Spagna, tangenti in cambio di appalti:
30 funzionari e imprenditori arrestati

Spagna, tangenti in cambio di appalti: 30 funzionari e imprenditori arrestati
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Martedì 11 Novembre 2014, 13:50 - Ultimo aggiornamento: 12 Novembre, 03:17
Una maxi operazione anticorruzione contro

un'organizzazione per delinquere finalizzata all'assegnazione fraudolenta di appalti pubblici in cambio di tangenti ha interessato 13 province spagnole. Lo si apprende da fonti della

guardia civile. Ribattezzata Enredera, l'operazione condotta da agenti dell'Unità centrale operativa della guarda civile e coordinata dal giudice istruttore Mercedes Alaya, ha finora

portato all'arresto di oltre trenta fra tecnici, funzionari municipali e imprenditori in Andalusia, Estremadura e alle Canarie. Sono accusati a vario titolo di associazione per delinquere,

reati contro la pubblica amministrazione, riciclaggio di capitali, alterazione di base d'asta pubblica, falso in documentazione mercantile e reati contro il Fisco.

Numerose le perquisizioni in corso, fra le quali quelle negli uffici della Provincia di Siviglia, dove è stata sequestrata un'ingente documentazione ed è stato arrestato l'ingegnere responsabile dei lavori pubblici sulla rete stradale.

L'operazione rientra nel terzo troncone dell'inchiesta nota come 'Operazione Madajà contro una rete di corruzione per l'aggiudicazione di appalti pubblici in cambio di tangenti nel

Comune di Siviglia.
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